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Porta Soprana

Panoramica

La costruzione dell’imponente edificio risale al 1155, ed è attribuibile ai magistri antelami: Maestro Giscardo, Giovanni Bono Cortese e Giovanni di Castello. Nel 1865 un’epigrafe murata all’interno di Porta Soprana venne riscoperta e diede il via a una serie di interventi di restauro. Verso la fine dell’Ottocento, grazie al lavoro di D’Andrade, le abitazioni addossate alla porta furono rimosse per consentire la realizzazione di via XX Settembre e piazza De Ferrari. Negli anni Trenta del Novecento Orlando Grosso diresse il restauro della torre sud in conseguenza dell’apertura di piazza Dante.
Le mura del XII secolo, erette contro l’imperatore Federico di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, prevedevano una porta all’estremità orientale della cittadina, là dove la rete stradale collega l’antico castrum (via Ravecca) al porto del Mandraccio (salita del Prione) e all’altra parte della città, presidiata da Porta Sottana (di Santa Fede o dei Vacca).
A causa della sua posizione più elevata rispetto alla cerchia difensiva, l’edificio è stato conosciuto fin dall’inizio come la porta sacra della città medioevale. Il significato celebrativo di questa porta è stato rafforzato dalla demolizione del monastero di S. Andrea, avvenuta all’inizio del XX secolo, per tracciare via Dante.

Orari

Lunedì - Sabato
Chiuso
Domenica
12:00 am
Porta Soprana
di Soprana, Via S. Pietro della Porta, 16123 Genova GE, Italia
Chiama +390104490128
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