Panoramica
Attualmente situato al di fuori degli Scavi di Ercolano, il teatro, ancora incassato nel banco di tufo, fu scavato nel corso del Settecento. Oggi è possibile percorrere una serie di rampe, scalinate e cunicoli che consentono di visualizzare parti ipogee di questo edificio, scendendo fino al livello dell’orchestra, il cui pavimento è in marmo bianco. Lo spazio del palcoscenico è in gran parte occupato da due grandi piloni settecenteschi realizzati, per ragioni strutturali, da Francesco La Vega. La facciata scenica presenta la porta regia al centro, e, ai lati, le due porte hospitales e quattro nicchie, in cui erano originariamente collocate le statue recuperate nelle gallerie del principe d’Elboeuf. Tra queste giova ricordare le cosiddette Piccola e Grande Ercolanese, ora nel museo di Dresda.
