Panoramica
All’interno degli ambienti dell’attuale Seminario Vescovile, una volta sede del Collegio della Compagnia di Gesù e edificato nel 1610, è situato il Museo diocesano Molfetta. Mons. Filippo Giudice Caracciolo (1785-1844) iniziò l’allestimento di alcune sale museali, con una prima collezione di reperti archeologici provenienti dal Pulo di Molfetta, appartenenti al letterato molfettese Giuseppe Maria Giovene (1753-1837). La raccolta è stata successivamente arricchita da reperti provenienti da Terlizzi e Bisceglie, raccolti dall’arcidiacono Francesco Samarelli, e da donazioni di privati collezionisti. Dopo un periodo di stasi, si deve a Mons. Achille Salvucci la riapertura del Museo e a Mons. Aldo Garzia l’istituzione della Pinacoteca nel 1980. Nel corso degli anni, a causa dell’accrescimento del patrimonio, il Museo Diocesano ha subito diverse ristrutturazioni fino all’ultima voluta da Mons. Luigi Martella, che l’ha riconsegnato alla fruizione pubblica il 18 giugno 2009 affidandone la gestione a una cooperativa di giovani a partire dal gennaio 2010.
