Panoramica
La Casa Carsica, situata ai margini di Rupingrande, un villaggio a 15 km da Trieste nel Comune di Monrupino, è una tipica abitazione rustica del Carso triestino di epoca incerta, ma che con molta probabilità ha più di duecento o trecento anni. L’aspetto attuale risale al 1831 quando venne riadattata per l’ultima volta, ma venne successivamente restaurata nel 1968. La casa presenta un caratteristico tetto in lastre di pietra ed è arredata con mobili originali ed oggetti di uso quotidiano risalenti al secolo scorso, donati dagli abitanti della zona.
Con un imponente camino, il tetto è sovrastato da una particolare copertura in lastre di pietra, così come la soglia e le finestre. Davanti alla casa è presente un suggestivo cortile con pozzo fiancheggiato da mura di pietra. Si trovano, al pianterreno, la cucina e la cantina, mentre al primo piano la camera da letto e il granaio, decorato con mobili artigianali e utensili d’epoca.
Nella cucina il pavimento lastricato in pietra offre una sopraelevazione nell’angolo, dove si trova un focolare con il forno per il pane, la cosiddetta "napa", ovvero la cappa del camino, e un incavo di pietra per sistemare i recipienti con l’acqua. Invece, nella camera da letto sono degne di nota due culle, due cassapanche intarsiate e un arcolaio. Anche la biancheria da letto e le coperte sono state fatte a mano. La cantina e il granaio conservano utensili da lavoro e recipienti vari, testimoni della dura e faticosa vita degli abitanti del Carso, mentre il granaio è stato trasformato in una sala per ospitare mostre d’arte.
