Panoramica
Il Museo Diocesano di Reggio Calabria si trova al piano terra dell’ala tardo-settecentesca del Palazzo arcivescovile, edificato sui resti di un edificio preesistente e costruito vicino alla Cattedrale alla fine del XVI secolo. Le numerose opere a disposizione, organizzate secondo ordine cronologico e all’interno di sezioni specifiche, comprendono principalmente argenti, molti dei quali possono essere ricondotti alle botteghe di Messina e Napoli, ma anche ad artisti locali, come l’Ostensorio raggiato di Francesco Jerace, creato nel 1928 per il Congresso Eucaristico regionale tenutosi a Reggio Calabria. La raccolta include inoltre un ricco campionario di tessuti liturgici di diverso stile ed epoca, una sala con dipinti tra cui la Resurrezione di Lazzaro (attribuita a Francesco De Mura e risalente al terzo decennio del XVIII secolo) e frammenti lapidei settecenteschi recuperati dagli altari dell’antica Cattedrale di Maria Santissima Assunta. Un esempio di questi ultimi è la coppia di Angeli del 1728 che reggono gli Strumenti della Passione.
