Salta il menu

Museo Archeologico di Capo Colonna

Panoramica

A circa 10 chilometri da Crotone sorge il Museo e Parco archeologico nazionale di Capo Colonna, area di 50 ettari che si estende fino all’estremità orientale del promontorio di Capo Colonna, conosciuto nell’antichità come "Lakinion akron".
Il Parco comprende un’area archeologica contornata da mura romane, una zona boschiva e a macchia mediterranea, che simboleggia il bosco sacro di Hera, e l’area del Museo.
L’Heraion Lakinion era un santuario extraurbano della colonia greca di Crotone, frequentato anche da Pitagora nel V secolo a.C., e divenne sede della Lega Italiota, un’alleanza politico-militare che riuniva tutti i Greci d’Occidente. Il luogo di culto era molto venerato e rappresentava un riferimento essenziale per la navigazione, un riparo sicuro sotto la protezione di Hera, che tutelava anche i bovini che pascolavano liberamente nel bosco sacro. A Capo Colonna si ricorda anche la figura di Annibale, che da qui ripartì per tornare a Cartagine.
Il più importante edificio del santuario era il grande tempio dorico di Hera Lacinia (tempio A), a ridosso della falesia, edificato intorno al 470-460 a.C., di cui oggi restano solo alcune parti del suo stilobate orientale con con un’unica colonna superstite, simbolo del Parco e del promontorio.
Nell’area sacra ci sono vestigia di un più antico luogo di culto arcaico (edificio B), da cui provengono i preziosi oggetti votivi del Tesoro di Hera, oggi al Museo archeologico nazionale di Crotone. Realizzato all’inizio del VI secolo a.C., divenne un thesauròs (piccolo edificio per custodire le offerte) quando poi fu fondato il tempio A.
Nei pressi ci sono i resti dell’edificio H (utilizzato per i banchetti) e resti dell’edificio K (albergo per ospiti di riguardo). Entrambe le strutture risalgono al IV secolo a.C.
I ruderi di epoca romana e le ville settecentesche si trovano nella parte settentrionale dell’area archeologica. C’è anche una piccola chiesa dedicata alla Vergine Maria, che si affaccia su un ampio sagrato. Qui si trova anche Torre Nao, fortificazione del XVI secolo.
Il Museo Archeologico ha tre sezioni, ognuna con una propria specificità. Nella prima sezione sono esposte ceramiche e altri oggetti di epoca romana. La seconda presenta oggetti provenienti dall’area del tempio, inclusi pezzi di marmo che furono usati per coprire il tetto del tempio A. La terza e ultima sezione custodisce reperti dal mare, tra cui molto marmo proveniente dal relitto di Punta Scifo.

Orari

Lunedì
Chiuso
Martedì - Mercoledì
09:00 am-01:00 pm
Giovedì
02:00 pm-06:00 pm
Venerdì
09:00 am-01:00 pm
Sabato - Domenica
09:00 am-06:00 pm
Museo Archeologico di Capo Colonna
Via Hera Lacinia, 88900 Crotone KR, Italia
Chiama +390962934188

Ti potrebbe interessare

Arte e cultura
Calabria, la calda e incantevole terra dei Bronzi di Riace

Calabria, la calda e incantevole terra dei Bronzi di Riace

Arte e cultura
Cosenza: l'orgoglio antico dell'Atene d'Italia

Cosenza: l'orgoglio antico dell'Atene d'Italia

Arte e cultura
Catanzaro, la città tra i due mari

Catanzaro, la città tra i due mari

Cammini
Sentiero CAI Calabria: Zagarise – Petronà

Sentiero CAI Calabria: Zagarise – Petronà

Natura
Pollino landscape

Parco Nazionale della Sila

Mare
La Riviera di Nausicaa

La Riviera di Nausicaa

Città d'arte
Reggio Calabria

Reggio Calabria

Borghi
La Calabria: tra Bizantini e Borboni

La Calabria: tra Bizantini e Borboni

Borghi
Squillace, panorama dall'alto

Squillace, Badolato e Roccelletta di Borgia: tre deliziose cittadine della Calabria centrale

Borghi
Calabria - Tetti in tegole di Morano Calabro

I paesi di Morano Calabro, Laino Borgo e Papasidero, nella Calabria settentrionale

Natura
Vista aerea di una delle gole in cui scorre il torrente Raganello

Orsomarso, perla di Calabria incastonata tra Appennino e Tirreno

Enogastronomia
525178593

Calabria: viaggio alla scoperta della gastronomia e dei prodotti tipici calabresi

Mare
Mare della Calabria al tramonto

10 motivi per scegliere il mare della Costa degli Dei d'inverno

Natura
Aspromonte

Parco Nazionale dell'Aspromonte

Spiritualità
sacro monte di laino borgo

Un itinerario di 10.000 passi alla scoperta del Sacro Monte di Laino Borgo

Borghi
Trasferirsi in un borgo in Calabria grazie alle agevolazioni fiscali per migliorare la qualità della vita

Trasferirsi in un borgo in Calabria grazie alle agevolazioni fiscali per migliorare la qualità della vita

Mare
Tonnara di Palmi

La Tonnara di Palmi, perla della Calabria

Mare
Tropea

Tropea

Enogastronomia
storia del bergamotto calabria

La regione Calabria attraverso la pizza di Donato De Santis

Mare
Capo Vaticano, Calabria

Calabria, Capo Vaticano: il tratto di “Costabella”

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.