Panoramica
È stata ricostruita la miniera di pirite, blenda, calcopirite, galena e oro Grua va Hardömbl; un’area che a 1.700 m. di quota ha avuto una rilevanza economica nella regione. Attualmente è sicura ed è stata riportata alla sua condizione primigenia. All’interno della miniera è possibile notare l’operato dei canopi e le tecniche di estrazione che si sono evolute nel corso del tempo. La miniera si trova nei pressi di un sentiero che porta al Lago di Erdemolo, a 5 km dal centro di Palù del Fersina. Gli studi hanno rilevato che già durante la preistoria la Val del Fersina era nota per le sue miniere. Il periodo di maggior prosperità è stato però nel XVI secolo, quando operai e imprenditori tedeschi si occupavano di estrazione, e i tributi venivano divisi tra i vescovi di Trento e i Conti di Tirolo. L’esaurirsi dei filoni e la scoperta di nuove risorse hanno portato a un declino dell’industria mineraria, seppur con interruzioni occasionali. L’intervento di ristrutturazione della miniera fa parte del progetto Musei all’aperto promosso dall’Istituto Culturale Mòcheno; incluso anche il restauro del Maso Filzerhof e del mulino De Mil.