Inaugurato nel 1938 per volere di Adalberto Pazzini, il Museo di Storia della Medicina conserva un’ampia varietà di oggetti di interesse storico-medico, molti dei quali autentici, che documentano l’evoluzione della conoscenza medica dall’età preistorica fino alla medicina genomica. Concepito per scopi didattici e divulgativi, il Museo è dotato di supporti audio-video interattivi, utili per approfondire temi riguardanti la storia della medicina, della biomedicina e le relazioni tra scienza biomedica e società, integrando adeguatamente la didattica della storia della medicina e della bioetica, sia nelle scuole primarie e secondarie, sia a livello universitario. Il percorso museale è articolato su tre piani. Nel piano seminterrato sono ricostruiti ambienti come la spezieria e la bottega dell’alchimista. Il primo piano documenta l’evoluzione della medicina dalla preistoria al XVII secolo, mentre il secondo illustra il passaggio dalla medicina sperimentale alle sfide contemporanee della biomedicina, della medicina genomica e delle loro applicazioni tecnologiche.