Prima che il gallo canti
2 minuti

Immaginate di vestire i panni di eroi longobardi e di calarvi in un mondo fantasy dove vivono creature come i draghi e dove la magia scorre viva come la linfa degli alberi.
Immaginate di dover risolvere un oscuro mistero, e per farlo serviranno le abilità dei personaggi di tutti gli amici seduti attorno al tavolo.
L’avventura “Prima che il gallo canti” è ambientata in un’Italia alternativa, al tempo del re Desiderio, l’VIII secolo d.C.; l’obiettivo del progetto, finanziato dalla Legge 77/06 del Ministero della Cultura, in collaborazione con Gummy Industries, è quello di avvicinare giocatori di tutte le età al prezioso patrimonio culturale dei longobardi mediante un’avventura coinvolgente ispirata alla quinta edizione del manuale del gioco di ruolo più famoso al mondo, Dungeons and Dragons di Wizards of the Coast.
Prendete i dadi e... tirate l’iniziativa! Buona fortuna avventurieri!
Diventate degli eroi longobardi e vivete insieme un’avventura mozzafiato!
Immergetevi in un’Italia medievale alternativa, dove attorno ad un antico monastero aleggia un velo di mistero. Qualcosa di oscuro sta per accadere e servirà l’aiuto di tutti i personaggi per risolvere la situazione… Siete pronti?
Vivete l’esperienza come Game Master o come giocatori
L’avventura è pensata per sei giocatori di livello 2 ed un Game Master; il manuale è stato ideato e scritto da Emilio Palmerini e Giada Taribelli, con un antefatto a fumetti sceneggiato e illustrato da Francesco Mazziotta.
Il manuale è corredato della descrizione di tutta l’avventura, delle schede dei personaggi e di tutto il materiale necessario ai fini di gioco.
Sei un Game Master? Scarica il manuale, unisciti ai tuoi amici ed entra nel mondo fantasy dei Longobardi in Italia!
Come valorizzare il patrimonio UNESCO con il gioco di ruolo
Una delle caratteristiche distintive del gioco di ruolo è il coinvolgimento totale dei partecipanti in esperienze immersive che rendono la storia e la cultura vive e tangibili. Attraverso la narrazione e l'interazione, i partecipanti si immedesimano in personaggi, luoghi e vicende che, anche se fantasy, presentano numerosi rimandi storici al mondo longobardo e ai beni e territori del sito UNESCO dei Longobardi in Italia. Questo approccio permette di esplorare dettagli storici, architettonici e culturali in modo dinamico e coinvolgente. La speranza, al termine della sessione di gioco, è di aver stimolato la curiosità e invogliato l'utente a visitare i luoghi reali per approfondire la loro conoscenza. Inoltre, il gioco di ruolo ha l'incredibile pregio di rendere un argomento complesso familiare, accessibile e interessante per diverse fasce d'età, favorendo l'apprendimento intergenerazionale e la condivisione culturale. Il gioco di ruolo, con la sua capacità di creare comunità e connessioni, può anche promuovere il dialogo e la collaborazione tra partecipanti di differenti background, arricchendo ulteriormente l'esperienza educativa.