Panoramica
Nel cuore di Bolzano, il Museo Archeologico dell'Alto Adige rappresenta un punto di riferimento per chi è interessato alla storia antica delle Alpi. La sua fama è legata soprattutto a Ötzi, la celebre mummia ritrovata tra i ghiacci, che costituisce il fulcro dell’esposizione permanente. Circa il 75% del percorso museale è dedicato a lui, offrendo un viaggio affascinante nella sua esistenza e nel mondo dell’età del rame.
Il museo è concepito per rendere la visita coinvolgente e accessibile, grazie a una combinazione di reperti autentici, materiali informativi, video e installazioni interattive. I visitatori possono approfondire gli aspetti medici e antropologici di Ötzi, osservando da vicino il suo abbigliamento e gli strumenti che portava con sé. Tra gli oggetti esposti ci sono scarpe, un mantello, un copricapo in pelle d’orso, armi come arco e frecce, un’ascia in rame, un coltello in selce e contenitori realizzati con corteccia di betulla. Questi elementi permettono di ricostruire con grande precisione la vita quotidiana di un uomo vissuto oltre cinque millenni fa, mettendo in luce anche le abilità artigianali della sua epoca.
Per rendere l’esperienza ancora più concreta, il museo offre una sezione interattiva chiamata “discovery room”, dove è possibile toccare una riproduzione del mantello di Ötzi. Anche i bambini trovano uno spazio pensato per loro: l’audioguida “Mission Ötzi”, rivolta ai piccoli tra i 6 e i 10 anni, li accompagna in un percorso educativo e divertente.
L’ultimo piano del museo è dedicato all’archeologia locale, con mostre che cambiano di anno in anno e presentano reperti provenienti da scavi effettuati in Alto Adige. Questo rende il museo non solo un luogo di conservazione, ma anche un centro attivo di ricerca e divulgazione, capace di raccontare la storia del territorio in modo sempre nuovo e stimolante.
