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Orari e giorni festivi

Per programmare il proprio viaggio in Italia è utile conoscere gli orari abituali più significativi e i giorni festivi: alcune festività italiane sono dei veri e propri eventi che attraggono numerosi turisti dal resto del paese e dall’estero.

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Fuso orario in Italia

In tutta Italia è applicato l’orario CET (Central European Time). Da inizio autunno a fine inverno è in vigore l’ora solare, corrispondente al fuso orario UTC+1, in anticipo di un’ora sull’orario di Greenwich.

All'inizio della primavera si entra nell’ora legale: le lancette dell'orologio vengono spostate avanti di un'ora (fuso orario UTC+2) in modo da usufruire di una maggiore luminosità solare nel tardo pomeriggio-sera.

Il cambio da ora solare a ora legale e viceversa avviene sempre la notte tra sabato e domenica; le date variano di anno in anno.

 

Orari abituali

In Italia normalmente si fa colazione a partire dalle 7.00, ma alcuni bar e pasticcerie aprono già alle 6.00 del mattino. Negli alberghi di solito c'è un orario (indicativamente le 10.00) entro il quale consumare la prima colazione. Il room-service sarà attivo anche per richieste fuori da questi orari.

Il pranzo nei ristoranti, negli agriturismi, in tavola calda o al bar, è a partire dalle 12.30 e fino alle 14.30. In occasione di particolari ricorrenze o eventi, l’inizio e la durata del pranzo possono variare senza limiti.

L’aperitivo è l’appuntamento da non perdere: si svolge indicativamente a partire dalle 18.00 fino all’ora di cena.

La cena viene normalmente servita a partire dalle 19.30 fino alle 23.00.

È possibile trovare anche locali che propongono la cena ad ora tarda, per il dopo teatro e per chi preferisce mangiare nel cuore della notte.

 

Giorni festivi in Italia: feste nazionali e patronali

Oltre alle domeniche, in Italia sono previste sia feste nazionali che feste patronali.

Le feste nazionali sono 12; durante queste giornate la maggior parte delle attività produttive del paese si fermano, con gli uffici pubblici e privati. Alcuni musei e siti della cultura prevedono giornate di chiusura in coincidenza di certe festività: è consigliabile informarsi prima di programmare la propria visita. Bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti restano invece aperti. Qui sono elencate le date:

  • 1° gennaio - Capodanno
  • 6 gennaio - Epifania
  • Pasqua (la data varia di anno in anno)
  • Lunedì dell’Angelo (il giorno dopo Pasqua)
  • 25 aprile - Anniversario della Liberazione
  • 1° maggio - Festa dei Lavoratori
  • 2 giugno - Festa della Repubblica
  • 15 agosto - Assunzione di Maria Vergine (Ferragosto)
  • 1° novembre - Festa di Ognissanti (Tutti i Santi)
  • 8 dicembre - Immacolata Concezione
  • 25 dicembre - Natività di Gesù
  • 26 dicembre - Santo Stefano

Per quanto riguarda le feste patronali, in molte città il giorno del patrono è un giorno di festa. Uffici e attività commerciali possono essere chiuse, ma è possibile approfittare di queste occasioni per assistere a festeggiamenti spesso affascinanti e coinvolgenti. Qui sono elencate le date:

  • 29 gennaio - San Costanzo, Perugia (Umbria)
  • 23 aprile - San Giorgio, Campobasso (Molise)
  • 25 aprile - San Marco, Venezia (Veneto)
  • 4 maggio - San Ciriaco di Gerusalemme, Ancona (Marche)
  • 9 maggio e 6 dicembre - San Nicola, Bari (Puglia)
  • 30 maggio - San Gerardo, Potenza (Basilicata)
  • 10 giugno- San Massimo d'Aveia, L'Aquila (Abruzzo)
  • 24 giugno - San Giovanni, Genova (Liguria)
  • 24 giugno - San Giovanni, Firenze (Toscana)
  • 24 giugno - San Giovanni, Torino (Piemonte)
  • 26 giugno - San Vigilio, Trento (Trentino)
  • 29 giugno - San Pietro e Paolo, Roma (Lazio)
  • 15 luglio - Santa Rosalia, Palermo (Sicilia)
  • 16 luglio - San Vitaliano, Catanzaro (Calabria)
  • 7 settembre - San Grato, Aosta (Valle d'Aosta)
  • 19 settembre - San Gennaro, Napoli (Campania)
  • 4 ottobre - San Petronio, Bologna (Emilia-Romagna)
  • 30 ottobre - San Saturnino, Cagliari (Sardegna)
  • 3 novembre - San Giusto, Trieste (Friuli-Venezia Giulia)
  • 7 dicembre - Sant'Ambrogio, Milano (Lombardia)

 

Alcuni suggerimenti

Negozi e botteghe artigianali

Visitare l’Italia e non fermarsi in qualche negozio o in qualche bottega artigianale è impensabile. Ecco qualche informazione indispensabile su orari di apertura e chiusura dei negozi:

  • Di norma gli esercizi sono aperti dal lunedì al sabato
  • Alcuni fanno orario continuato dalle 9.00 alle 20.00, altri chiudono all’ora di pranzo, orientativamente dalle 13 alle 15.
  • Nei centri storici e turistici molti negozi sono aperti anche la domenica, così come negli aeroporti e nelle grandi stazioni ferroviarie. Ovviamente si tratta di orari indicativi che variano da nord a sud, oppure, nei luoghi a forte vocazione turistica, in base alla stagione: orari di apertura più estesi in alta stagione e ridotti in media e bassa stagione.
  • Per facilitare i tuoi acquisti nell’ambito della moda, ti suggeriamo di dare un’occhiata alle tabelle di conversione: Ti sarà d’aiuto per confrontare il sistema di taglie del tuo Paese di provenienza con quello italiano.

 

Aperitivo

Un aspetto tipico dello stile di vita italiano è il momento conviviale dell’ aperitivo: ecco qualche consiglio sul celebre rito culinario tutto italiano.

L’aperitivo si svolge indicativamente a partire dalle 18.00 fino all’ora di cena. Nato come momento di relax alla fine di una giornata di lavoro, soprattutto nei centri a nord, è in breve diventato occasione di degustazione di piccoli sfizi gastronomici, accompagnato da uno Spritz o un calice di Prosecco italiano, ormai d’ordinanza in tutto il Paese.

Il termine apericena indica invece la versione XL dell’aperitivo, in cui la quantità e la varietà di cibo proposto equivalgono ad una vera e propria cena.

 

Ristoranti

I ristoranti italiani offrono una grande varietà di esperienze enogastronomiche in ogni angolo del Paese. La rinomata dieta mediterranea viene declinata in mille sfumature, dal gusto verace della tradizione alle evoluzioni dei tanti chef stellati. Al fianco di ristoranti a conduzione familiare, dove conoscere il vero sapore della cucina italiana e le sue sfumature regionali, è possibile trovare anche realtà all’avanguardia nell’universo del cibo. Senza tralasciare proposte vegetariane, fusion e a km zero. Tutti possono mangiare italiano. La qualità della cucina eguaglia la bellezza delle location: si può mangiare in un ristorante stellato in alta quota, tra le nevi, o in una trattoria tipica al centro di una grande città.

Per godere al massimo della nostra enogastronomia, è consigliabile prenotare il proprio posto a tavola nel locale che si preferisce.

 

Musei e siti archeologici

L’Italia vanta un patrimonio artistico e culturale che non può essere considerato secondo a nessuno altro Paese al mondo. In tutto il territorio nazionale sono presenti numerosi musei e siti archeologici che attraggono migliaia di turisti ogni anno.

Oggi è possibile programmare visite a musei e siti archeologici semplicemente, prenotando la visita online o via telefono, facendo riferimento esclusivamente ai circuiti di ticketing ufficiali collegati ai luoghi che si vogliono visitare.

È prevista una tariffa ridotta per gruppi, minori e over 70.

Inoltre, ogni prima domenica del mese l’ingresso è gratuito in tutti i musei statali.

È consigliabile fare sempre riferimento ai canali ufficiali anche per quanto riguarda le guide turistiche: conviene diffidare da chi propone questo tipo di servizio in strada o nei pressi dei poli e siti museali italiani, se non ufficialmente autorizzato dagli stessi. Le guide abilitate sono riconoscibili grazie al patentino indossato ben in vista al collo.

 

Sistemi di misure

I sistemi di misura vigenti in Italia potrebbero essere diversi da quelli usati nel tuo Paese di provenienza. Ecco, dunque, una guida pratica alla conversione tra i vari sistemi 

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