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Cicloturismo

GIRO D’ITALIA 2024

Lungo le tappe del Giro d'Italia 2024 alla scoperta del Bel Paese

16 minuti

Il Giro d'Italia, una delle competizioni sportive più antiche e gloriose del nostro Paese, affonda le radici in un passato in cui il ciclismo era il vero sport nazionale, più importante persino del calcio!

La corsa si tiene, di norma, nelle prime tre settimane di maggio e partecipano all'evento sportivi di tutte le nazionalità: il Giro è considerato, infatti, una delle tre grandi corse europee maschili a tappe insieme al Tour de France e la Vuelta spagnola. Istituito dalla Gazzetta dello Sport il 24 agosto 1908, la manifestazione varia di anno in anno il percorso attraversando gran parte dello Stivale. Il simbolo più distintivo del Giro è la Maglia Rosa, indossata dal leader di classifica generale. L’indumento dal colore acceso venne introdotto nel 1931 dal giornalista sportivo Armando Cougnet per omaggiare le pagine della Gazzetta dello Sport, che dal 2 gennaio 1899 viene appunto stampata su carta rosea.

Il Giro d’Italia 2024 prenderà avvio dalla Venaria Reale il 4 maggio e si concluderà il 26 maggio a Roma, dove la città eterna accoglierà i vincitori nello splendido scenario del Colosseo e dei Fori Imperiali.

Venaria Reale – Torino

Basilica di Superga

La prima tappa del Giro d’Italia 2024 prenderà avvio il 4 maggio nella stupenda cornice della Venaria Reale, residenza sabauda dichiarata Patrimonio Unesco. Il percorso, che descrive una sorta di anello, passando per Chivasso giunge alla prima impegnativa salita che porta a Berzano San PietroI corridori dovranno affrontare poi, l’ascesa al Superga e, passati all’ombra della monumentale basilica, riscendere verso Moncalieri. Affrontata poi la vetta più alta della tappa, il Colle della Maddalena, continueranno la corsa verso Torino dove, sul lungo Po troveranno l’arrivo

La partenza del Giro d’Italia 2024 cade nel 75° anniversario della tragedia di Superga e al vincitore della tappa verrà consegnata, oltre alla maglia rosa, anche una maglia celebrativa dell'evento.

San Francesco al Campo - Santuario di Oropa (Biella)

San Francesco al Campo - Santuario di Oropa (Biella)

Da San Francesco al Campo, paese di antica tradizione agricola che ospita il velodromo Francone, il percorso segue un andamento principalmente pianeggiante fino a Valdengo dove incontra una serie di salite importanti che caratterizzano le Alpi Biellesi. Passando per i 756 metri dell’Oasi Zegna e i 775 di Nelva, il tragitto scende a valle fino a Biella per poi riprendere la scalata che porterà i corridori al punto più alto della tappa, i 1142 metri del Santuario di Oropa, punto conclusivo della seconda teppa del Giro d’Italia 2024.

Novara - Fossano

Una mongolfiera sorvola le Langhe in Piemonte

Città ricca di tradizioni, storia e capolavori d’arte, Novara è nata da un susseguirsi di stratificazioni e influenze che ne hanno fatto un vivace polo culturale, tappa ideale per una visita nel corso di tutto l’anno. La città accoglie la terza tappa del Giro d’Italia 2024 con le sue bellezze e i prodotti di una terra generosa come la paniscia, il Gorgonzola nelle sue versioni dolce e piccante (Novara è infatti la sede del suo Consorzio di Tutela), e i dolci tipici come i Biscotti di Novara e il Pane di San Gaudenzio.

Uscendo da Novara il percorso si immerge in verdi risaie che si alternano a colline costellate di vigne. Pedalando si raggiunge Vercelli, patria europea del riso e luogo di transito della Via Francigena e, successivamente, Casale Monferrato, immerso in un territorio votato alla viticoltura di eccellenza. Passando per Masio si raggiunge Alba, antica città celebre per il famoso tartufo bianco, a cui è dedicata un’antica fiera. I profumi e i sapori delle Langhe ci accompagnano fino a Cinzano per condurci infine a Fossano.

Acqui Terme - Andora

sentiero del pellegrino

La quarta tappa del Giro d’Italia 2024 prende avvio da Acqui Terme, famosa per le sorgenti termali intorno alle quali è nata la città e per la monumentale fontana della Bollente, posta nella piazza centrale, dalla quale zampilla acqua a più di 70 gradi. Varcato il confine con la Liguria si incontra il borgo di Cairo Montenotte con i suoi affascinanti complessi abbaziali. Raggiunto il punto più alto della tappa, il Colle del Melongo con i suoi 1028 metri, si procede in discesa fino a raggiungere Savona, stupenda città portuale sul Mar Ligure. Il tracciato segue la linea di costa lungo la Riviera di Ponente e, passando per i caratteristici borghi di Finale Ligure e Albenga, giunge infine a Andora.

Genova – Lucca

Genova - Genova, Liguria

La quinta tappa del Giro d’Italia 2024 porta i corridori da Genova a Lucca. L’antica Repubblica Marinara racconta la sua storia con una fierezza senza eguali: ad ogni angolo è possibile scoprire ed ammirare le testimonianze di un passato ricco e fiorente che fecero di Genova una potenza assoluta del Mediterraneo. Partendo dalla città di San Giorgio e seguendo la costa verso oriente, il percorso del Giro segue, in parte, il tracciato delle antiche vie di pellegrinaggio. Attraversa Nervi e, passando per Chiavari e Lavagna, giunge a Sestri Levante. Da qui inizia la salita che porta al Passo del Bracco, punto più elevato della tappa. Il percorso riscende poi fino a Sarzana e Luni per poi proseguire, attraversando Massa e Carrara, verso Camaiore. Dopo la lieve salita di Montemagno, i partecipanti arrivano finalmente a Lucca accolti dalla bellezza senza tempo della città.

Torre del Lago Puccini (Viareggio) - Rapolano Terme

Duomo - Pisa, Toscana

La sesta tappa del Giro d’Italia 2024 si percorre tutta in Toscana, tra le provincie di Lucca, Pisa e Siena. Partendo da Torre del Lago Puccini, città che deve il nome al celebre compositore, il percorso lascia la Versilia e, seguendo un andamento per lo più omogeneo, sfiora la magnifica Pisa fino ad incontrare la salita che porta a Volterra. Famosa per la lavorazione di Alabastro, la città vanta importanti origini etrusche. I corridori proseguono la loro corsa verso sud-est e, lambendo la città di Siena, giungono a Rapolano Terme.

Foligno – Perugia

Castelluccio di Norcia - Norcia, Umbria

La provincia di Perugia fa da sfondo alla settima tappa del Giro d’Italia 2024Il Percorso inizia da Foligno, paese che ha mantenuto quasi intatto il suo fascino medievale, e, seguendo un andamento per lo più pianeggiante, attraversa i luoghi francescani di Rivotorto e Santa Maria degli Angeli. La grande basilica che, come uno scrigno, conserva la preziosa chiesetta della Porziuncola, si staglia sul panorama della città di Assisi e veglia sui corridori che continuano il loro viaggio verso Bastia Umbra e Ospedalicchio per giungere a Ponte Valleceppi da dove una importante salita conduce fino a Perugia.

Spoleto - Prati di Tivo

Spoleto

L’ottava tappa del Giro d’Italia 2024 percorre il centro Italia attraverso le provincie di Perugia, Rieti, L’Aquila e Teramo. Un viaggio da ovest a est con salti di quota davvero importanti: un saliscendi impegnativo che da Spoleto, città che porta le tracce del suo passato di capoluogo dell’omonimo ducato longobardo, attraversa gli appennini per raggiungere Leonessa, borgo posto alle pendici del monte Velino famoso per la sua patata IGPLasciata la provincia di Rieti, i corridori attraversano poi la provincia de L’Aquila e, lambendo il lago di Campotosto, giungono in provincia di Teramo, a Pietracamela e a Prati di Tivo, punto finale di tappa che, con i suoi 1450 metri, è il punto più alto della tappa.

Avezzano - Napoli

Avezzano - Napoli

Un percorso prevalentemente in discesa porta da Avezzano a Napoli disegnando la nona tappa del Giro d’Italia 2024Seguendo idealmente il confine tra le provincie de L’Aquila e Frosinone, il tragitto lambisce la regione Molise per poi raggiungere la costa laziale in provincia di Latina nei pressi di Minturno, celebre per il monumentale ponte Borbonico Real Ferdinando sul fiume Garigliano, confine tra Lazio e Campania. Seguendo la costa i corridori passano per Mondragone e Castel Volturno, dove l’abbazia di San Vincenzo testimonia un momento importante della storia dell’arte medievale.

Continuando a scendere seguendo il profilo della costa tirrenica, la corsa raggiunge Monte di Procida per poi entrare nell' affascinante zona dei Campi Flegrei. L’area marina protetta di Bacoli accoglie i resti dell’antica città romana sprofondata a causa dei fenomeni vulcanici che interessano il territorio e si manifestano con potenza nella grande Solfatara di Pozzuoli, facendo da sfondo a una città che, soprattutto nell’anfiteatro perfettamente conservato, manifesta pienamente la sua origine romana. Da Pozzuoli il percorso è breve per raggiungere Napoli, la città dalle mille sfaccettature.

Pompei - Cusano Mutri (Bocca della Selva)

Golfo di Napoli e Vesuvio

La decima tappa del Giro d’Italia 2024 si svolge totalmente in Campania tra le provincie di Napoli, Caserta, Benevento e AvellinoDalla città di Pompei, nota per gli scavi che hanno riportato alla luce la vita di una fiorente città romana del I° secolo d.C. cristallizzata dalla violenta esplosione del Vesuvio e per il monumentale Santuario dedicato alla Vergine del Rosario, il percorso punta verso nord costeggiando il cono vulcanico. Passando per Nola e Airola, tocca gli 810 metri di Camposauro per poi continuare lungo la provincia di Benevento fino a Cusano Mutri e raggiungere i 1392 metri di altezza sul livello del mare.

Foiano di Val Fortore - Francavilla al Mare

Foiano di Val Fortore - Francavilla al Mare

Da Foiano di Valfortore, l’undicesima tappa del Giro lascia la provincia di Benevento e la Campania e, attraversando un tratto di territorio pugliese, giunge in Molise. A Campomarino la corsa giunge sulla costa adriatica e la risale passando per Termoli, antico borgo marinaro dominato dal caratteristico castello, giungendo poi in Abruzzo. La costa abruzzese è dominata dal profilo della superba città di Vasto, accompagnata dalle esili e romantiche strutture dei Trabocchi, macchine da pesca destinate oggi a servizi di ristorazione, collegate alla terraferma da sottili passerelle di legno. Continuando nella risalita verso nord i corridori incontrano Fossacesia, con la stupenda Abbazia di San Giovanni in Venere, e Ortona per raggiungere Francavilla al Mare.

Martinsicuro - Fano

Martinsicuro - Fano

Partendo da Martinsicuro, la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2024 lascia l’Abruzzo per entrare in territorio marchigiano. San Benedetto del Tronto e Grottammare stupiscono per le magnifiche palme che incorniciano i numerosi villini Liberty e che impreziosiscono il lungomare. Fino a Civitanova Marche il percorso segue la linea della costa per poi volgere verso l’interno e incontrare la città di Recanati. Nota per aver dato i natali al grande poeta Giacomo Leopardi, la città gode di un fascino senza tempo. Lontani ormai dalla costa e dalla suggestiva Riviera del Conero, ci si inoltra nelle colline marchigiane per incontrare Osimo e Monsano prima di volgere di nuovo verso la costa e raggiungere la città di Fano e tagliare il traguardo di questa interessante tappa nella città nota per il suo carnevale.

 

Riccione - Cento

Riccione - Cento

L’Emilia-Romagna accoglie la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2024 con la dolcezza del suo territorio e la ricchezza della sua cucina. Da Riccione la corsa segue la costa fino a Rimini, stupendo centro della Riviera Romagnola.

Lasciata la città del Tempio Malatestiano e dell’Arco di Augusto, la corsa prosegue verso l’interno e, passando per Cesena e Forlì, giunge a Faenza. Il percorso continua fino a Conselice per poi attraversare la provincia di Bologna e raggiungere la provincia di Ferrara a Cento, la città del celebre carnevale.

Castiglione delle Stiviere - Desenzano del Garda

Castiglione delle Stiviere - Desenzano del Garda

Da Castiglione delle Stiviere, città immersa nel verde scenario delle Colline Moreniche a pochi minuti dal Lago di Garda e patria di San Luigi Gonzaga e della Croce Rossa, la tappa numero 14 del Giro attraversa un territorio dal grande fascino dove natura, storia, passato e modernità si intrecciano in una vitale armonia. Passando per Solferino e Cavriana la corsa prosegue verso Torre di San Martino per poi raggiungere l’elegante città di Desenzano del Garda. Adagiata sulla riva del lago, da Desenzano si snodano numerosi itinerari e percorsi che portano alla scoperta del lago e dei numerosi borghi che lo circondano.

Manerba del Garda - Livigno (Mottolino)

stelvio valtellina

Prendendo avvio da Manerba del Garda, i partecipanti percorrono la quindicesima tappa del Giro d’Italia affrontando i pendii impegnativi della provincia di Brescia fino a raggiungere le sponde del lago d’Iseo. Da qui, risalendo il corso del fiume Oglio, entrano nella provincia di Sondrio varcando il passo del Mortirolo e, affrontando l’ultimo tratto del percorso su pendenze importanti, raggiungono i 2385 metri di Livigno, perla della Valtellina e termine della tappa. 

Livigno - Santa Cristina Valgardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana)

bormio thermal baths skiing or walking

La sedicesima tappa del Giro d’Italia 2024 attraversa orizzontalmente l’arco alpino e, da Livigno e dalla Valtellina, volge verso est passando per Bormio. Varcati i 2758 metri del Passo dello Stelvio, riscende verso Bolzano per poi risalire, attraverso il Passo Pinei, fino ai 1625 metri di Santa Cristina Valgardena, punto finale del percorso. La corsa attraversa i luoghi ricchi di biodiversità del Parco Nazionale dello Stelvio e, percorrendo la provincia di Bolzano, incontra le tipicità di un territorio caratterizzato dai forti influssi germanici che si manifestano nelle tradizioni e nella cultura, dove il bilinguismo dimostra il forte senso di appartenenza che si esprime anche nell’enogastronomia e nell’artigianato.

Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden - Passo del Brocon

Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden - Passo del Brocon

Dopo aver attraversato la Provincia autonoma di Bolzano nella tappa precedente, i corridori percorrono un ultimo tratto delle Dolomiti altoatesine, fino ai 2244 metri del Passo Sella, per entrare nel territorio della Provincia Autonoma di Trento e dirigersi verso sud passando per Canazei e raggiungendo Predazzo. Questo territorio, metà privilegiata per lo sci e gli sport invernali, offre in estate la possibilità di percorrere numerosi sentieri e percorsi naturalistici di una bellezza unica. La salita al Passo Rolle porta la corsa a ridiscendere attraverso San Martino di Castrozza per poi continuare fino al Passo Brocon, termine della tappa.

Fiera di Primiero - Padova

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La diciottesima tappa del Giro porta i corridori dalle montagne del Trentino alle dolci pianure della costa veneta. Da Fiera di Primiero il percorso inizia la sua discesa verso Imer e, superato il territorio della provincia di Belluno, entra in quello di Treviso e raggiunge Valdobbiadene. Patria del Prosecco che tanto rappresenta la cultura enologica italiana all’estero, è un antico centro abitato adagiato tra colline disegnate dai regolari filari delle vigne. Panorami unici e delicati accompagnano i ciclisti fino a Treviso. Tra campi coltivati a radicchio il percorso continua verso la laguna di Venezia dove l’aria salmastra rinvigorisce lo spirito prima di intraprendere l’ultimo tratto che porta a Padova. Città di fede, arte e cultura, è la città ideale per ritemprarsi dopo il lungo tragitto ammirando le meraviglie naturali conservate nell’Orto Botanico e quelle artistiche della Basilica del Santo e della Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto nel Trecento.

Mortegliano - Sappada

Mortegliano - Sappada

La diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2024 si svolge quasi esclusivamente nel territorio della provincia di UdineDa Mortegliano la corsa prende la via del nord per costeggiare la città di Udine e raggiungere San Daniele del Friuli, patria del gustoso prosciutto eccellenza della tradizione gastronomica italiana. Attraversando Tolmezzo, centro della Carnia posto nella media valle del fiume Tagliamento, giunge a Cercivento per poi salire verso Sappada, meta finale della tappa, città da dove partire per iniziare un magnifico itinerario tra i laghi in alta quota del Friuli.

Alpago - Bassano del Grappa

meta cinque bassano del grappa treviso

Da Farra d’Alpago, piccola frazione affacciata sul Lago di Santa Croce, uno dei tanti laghi della provincia di Belluno, il Giro d’Italia 2024 inizia il percorso della sua penultima tappa. Passando per Vittorio Veneto, tristemente ricordata per la terribile battaglia che qui venne combattuta durante la Grande Guerra, raggiunge Possagno, città natale di Antonio Canova, dopo aver attraversato il fiume Piave, altro luogo fortemente legato alla storia contemporanea del nostro Paese. Il tragitto, che prevede un doppio passaggio per i 1675 metri del Monte Grappa, riscende poi a Bassano del Grappa dove, il maestoso Ponte degli Alpini scavalca le acque del Fiume Brenta unendo la parte antica della città a quella moderna.

Roma

Roma

Magnifici treni storici viaggeranno in notturna per portare parte della carovana da Bassano del Grappa a Roma Termini e dar luogo alla ventunesima ed ultima tappa del Giro d’Italia 2024, che si svolgerà tutta all’interno del territorio della Città Metropolitana di RomaLa Città Eterna accoglie la più importante corsa ciclistica italiana con un percorso che mostra la magnificenza della Roma classica e il forte legame con il con il suo porto.

Partendo dal quartiere EUR, costruito secondo i dettami razionalisti per l’Esposizione Universale di Roma del 1942, la corsa segue la rettilinea Via Cristoforo Colombo per raggiungere la costa presso il Lido di Castel Fusano e dirigersi poi verso Ostia. Percorrendo il cammino a ritroso i corridori tornano verso Roma per percorrere più volte Via dei Fori Imperiali e Lungotevere Aventino fino a tagliare il traguardo nella splendida cornice del Colosseo sotto lo sguardo vigile del maestoso Tempio di Venere e Roma.

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