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Cicloturismo
Tutto sulla Milano-Sanremo 2023

Le 5 migliori località da cui guardare la Milano-Sanremo 2023, l’appuntamento primaverile degli appassionati di ciclismo

È tutto pronto: il 18 marzo 2023 parte la Milano-Sanremo. Scopriamo i 5 migliori punti da cui guardare la gara.

4 minuti

La Milano-Sanremo è il primo appuntamento sportivo della stagione, imperdibile per ogni appassionato che si rispetti e quest’anno giunge alla 114esima edizione. Coi suoi quasi 300 chilometri di percorso, la tradizionale competizione in linea su strada, detta anche Classicissima, è la corsa ciclistica di un giorno più lunga d’Italia e impegna i campioni delle due ruote in un percorso che attraversa paesaggi bellissimi.

Attraverso pianure, città, borghi montani e strade a picco sul mare che collegano Milano alla Riviera di Ponente, vi portiamo alla scoperta delle 5 migliori tappe dove vedere la Milano-Sanremo

Percorso, programma e date della Milano-Sanremo, la 114ma edizione

Case nel centro di Abbiategrasso

Quest’anno la linea di start coinvolge, per l'esattezza, Milano e dintorni, perché il percorso della Milano-Sanremo 2023 che negli anni ha subito leggere variazioni, ci sorprende con una prima importante novità.

Il nome della competizione non cambia, ma la stazione di partenza sì: dal capoluogo lombardo si trasferisce ad Abbiategrasso, comune della città metropolitana a una trentina di chilometri da Milano. Tutto pronto, quindi: il 18 marzo alle 9:50 si parte e, dopo un totale di 294 chilometri di percorso, la linea del traguardo verrà tagliata in Via Roma, l’arrivo tradizionale nella Città dei Fiori.

Per tutti coloro che si godranno la competizione dal divano di casa, i canali su cui sintonizzarsi per la diretta della in tv sono quelli di Rai ed Eurosport 1; se invece volete ammirare dal vivo la Signora delle gare, vediamo cinque località da cui ammirare il passaggio della corsa.

Ma prima, un breve memo per non dimenticare le date e gli orari della Milano-Sanremo 2023:

Partenza: 18 marzo 2023, ore 09:50 - Abbiategrasso (MI)

Arrivo: 18 marzo 2023 - Via Roma, Sanremo (IM)

Abbiategrasso, la nuova partenza

Basilica di Santa Maria Nuova ad Abbiategrasso

La cittadina nel Parco del Ticino, che conserva fasti e capolavori della storia e dell’arte lombarda come il Castello Visconteo e la Basilica di S. Maria Nuova, è già per gli appassionati della bicicletta, un piccolo paradiso, crocevia di piste ciclabili che costeggiano vie d’acqua come il Ticino e il Naviglio Grande.

Per tutti i tifosi che amano coniugare lo spirito sportivo con la scoperta del territorio, l’appuntamento ai ranghi di partenza è fissato nel cuore di questo comune lombardo.

Novi Ligure, l’università del ciclismo in Italia

Fotografia in bianco e nero di Gino Bartali, ciclista italiano

Dopo una trentina di chilometri di strade pianeggianti che costeggiano il Ticino, la gara raggiunge Pavia e ritrova il percorso classico. Superata Voghera e lasciata la Lombardia alle spalle, si entra in Piemonte.

Transitando per Tortona, la strada comincia a salire fino a raggiungere Novi Ligure, definita dai cronisti sportivi “università del ciclismo”, per aver dato i natali e accolto tanti campioni, da Costante Girardengo a Fausto Coppi. A loro e agli anni eroici del ciclismo è dedicato il Museo dei Campionissimi, che gli appassionati potranno visitare prima o dopo aver visto la gara, che passa proprio davanti al suo ingresso.

Il Passo del Turchino, sempre più in alto

Paesaggio collinare di Ovada in Piemonte

Da Ovada comincia la faticosa ascesa verso il Passo del Turchino, 25 chilometri all’1,5% di pendenza media, con punte del 6. Coi suoi 532 metri sul livello del mare, è il punto più elevato della corsa, una delle tappe più aspre e leggendarie: su questo valico appenninico che segna il confine tra Piemonte e Liguria si è misurata la tempra dei più grandi campioni, soprattutto quando, ai tempi di Fausto Coppi e Gino Bartali, la strada era ancora sterrata.

Superata la galleria, comincia la discesa al mare, che regala scorci mozzafiato. Qui non è facile appostarsi per veder passare i ciclisti, ma il consiglio è quello di ripercorrere il passo in auto, in bici o in moto, sulle tracce dei campioni, una volta transitata la gara: un’avventura emozionante da provare.

I 3 Capi, la Cipressa e il Poggio: rincorsa vista mare

Vista sulle coste di Capo Cervo in Liguria

Scendendo verso Genova Voltri, la strada prosegue attraversando Varazze, Savona, Albenga e Alassio. È qui che comincia uno dei tratti più spettacolari della competizione, la cosiddetta Tripletta dei Capi: Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, coi loro micidiali tornanti a picco sul mare, teatro di epiche rincorse. A Capo Berta, meta nei giorni della Milano-Sanremo di un fitto pellegrinaggio verso il Cippo dei Campioni, che nella scenografica località Belvedere, rende omaggio a Fausto Coppi e Costante Girardengo, un selfie è d’obbligo. Da qui, i ciclisti si preparano ad affrontare il passaggio più strenuo e decisivo, le contese asperità della Cipressa e del Poggio.

In questi punti simbolo, la Regione Liguria ha provveduto ad allestire una serie di cartelli segnaletici che consentono agli appassionati di ripercorrere le strade dei professionisti e ragguagliano su dettagli tecnici, come la distanza tra un luogo e l’altro, il dislivello e la pendenza.

Sanremo, l’arrivo e la volata finale

Alessandro Petacchi alla Milano-Sanremo

L’ultimo tratto è una discesa molto tecnica su strada asfaltata, in alcuni passaggi piuttosto stretta, che, tra curve e tornanti, immette direttamente sulla via Aurelia.

Arrivati a questo punto, restano solo i due chilometri di rettilineo che percorrono l’abitato di Sanremo, veri e propri spalti a cielo aperto per i tifosi. Fino all’ultima curva, a 750 metri dall’arrivo, che conduce alla volata finale lungo la via Roma e infine all’agognato traguardo, meta di premiazioni e festeggiamenti.

Dentro la Milano-Sanremo 2023: esperienze e pacchetti da vivere

Controllare dei documenti cartacei

Se cercate un’esperienza davvero immersiva, l’organizzazione della Milano-Sanremo offre diversi pacchetti che prevedono la possibilità di accedere con pass alle aree Hospitality dell’arrivo o della partenza, oppure di seguire la corsa a bordo di un'auto VIP ufficiale condotta da un driver, ex corridore, che guiderà dietro la fuga o in prossimità del gruppo.

L’opzione comprende l’accesso all’area Hospitality sia in partenza che in arrivo, pranzo al sacco e visione della corsa live su schermi tv al plasma. 

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