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Arte e cultura
Emilia Romagna

A novembre tappa al Ravenna Festival 2022 per la Autumn Trilogy

3 minuti

La Trilogia d’Autunno, organizzata dal Ravenna Festival, proposta per la prima volta nel 2012, con l’edizione 2022 celebra i suoi primi dieci anni. Si tiene dal 31 ottobre al 6 novembre, ed è l’occasione giusta per godersi l’opera a teatro esplorando la città, che può vantare ben otto monumenti Patrimonio dell’Umanità.

I protagonisti? Mozart e Da Ponte

Rappresentazione lirica

Il programma del Ravenna Festival 2022 vede in scena tre capolavori firmati da Mozart e Da Ponte: loro saranno protagonisti assoluti di questa edizione che negli anni ha reso omaggio ad altri grandi della musica operistica.

Gli appuntamenti di quest’anno sono il 31 ottobre e il 4 novembre con Le nozze di Figaro, l’1 e il 5 novembre con il Don Giovanni, il 2 e il 6 novembre con Così fan tutte.
Tutte e tre le opere, che si alterneranno sera dopo sera per una settimana, sono il frutto dell’incontro tra il grande compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart e il librettista italiano Lorenzo Da Ponte.

L’organizzazione della Trilogia made by Ravenna Festival

dettaglio violino

A organizzare la Trilogia d’Autunno è il Ravenna Festival che dal 1990 unisce l’amore per l’opera e quello per Dante Alighieri che in città trascorse i suoi ultimi anni.

Da decenni il festival porta in città la migliore musica di ogni tempo e i più grandi interpreti della lirica grazie alla direzione di Cristina Mazzavillani Muti e alla collaborazione con il grande direttore d’orchestra Riccardo Muti.

La cornice del festival: il teatro dedicato all’Alighieri

Teatro Dante Alighieri

Tutte le rappresentazioni si terranno al Teatro Alighieri, un gioiello da scoprire arrivando in anticipo sugli spettacoli fissati per le 20.30.

Si trova nella piazzetta degli Svizzeri, nel cuore della città, e fu progettato dagli architetti veneziani Tomaso e Giovan Battista Meduna che avevano appena completato il restauro della Fenice di Venezia. La costruzione iniziò nel 1840 e il teatro fu inaugurato nel 1852.
Da allora ha ospitato grandi nomi della musica internazionale tra cui Arturo Benedetti Michelangeli e Maria Callas.

La facciata è in stile neoclassico con scalinata, un portico con colonne, balconcini e nicchie. Lo splendido atrio con soffitto a lacunari conduce agli scaloni che portano ai palchi e alla platea. La sala semi-ellittica è riccamente decorata con dipinti e dorature degli artisti veneziani Giuseppe Voltan, Giuseppe Lorenzo Gatteri, Pietro Garbato e Carlo Franco.

4 motivi per scoprire Ravenna durante la Trilogia d’Autunno

Basilica Sant'Apollinare in Classe

Ravenna è una città molto piacevole da scoprire in autunno passeggiando tra i magnifici monumenti patrimonio UNESCO oppure sulle tracce di Dante che qui completò la Divina Commedia. Senza dimenticare una sosta golosa per assaggiare il buon cibo romagnolo. Non è un’iperbole: la piadina crudo e squacquerone mangiata qui ha un sapore diverso.

I mosaici del centro storico

mosaici

Capitale dell’Impero Romano d’Occidente, scelta anche dai Goti di Teodorico e poi dai Bizantini, Ravenna conserva splendide tracce del suo passato, da scoprire passeggiando per il centro storico. Cominciate dagli splendidi mosaici del Mausoleo di Galla Placidia costruito dall’imperatore Onorio nel 402 per la sorella. Proseguite scoprendo la spettacolare Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e il Mausoleo che ospitava le spoglie di re Teodorico.
Non perdete una visita alla Basilica di San Vitale, capolavoro bizantino.

I luoghi di Dante a Ravenna

Statua Dante

Il Sommo Poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita a Ravenna, accolto dall’amico Guido Novello da Polenta. Una visita alla Tomba di Dante è praticamente d’obbligo: è un tempietto in stile neoclassico nella Basilica di San Francesco che ogni anno il monumento è meta di simil pellegrinaggio. Non lontano c’è il Museo Dante che racconta la sua vita e le sue opere. Se avete figli in età da liceo, programmate una visita, durante l’ora di letteratura vi ringrazieranno.

La passeggiata in riva al mare

ravenna mare

Il mare in autunno può essere molto affascinante e una passeggiata lungo il litorale ravennate è un’esperienza da non perdere, specialmente in una giornata di sole in cui non ci sono né la calca estiva né il caldo torrido, ma una piacevole temperatura e un paesaggio inaspettatamente selvaggio. Un vero toccasana per la mente.

Un’immersione nella natura

Basilica Sant'Apollinare in Classe

A pochi chilometri dalla città verso nord si trova l’Oasi di Punte Alberete con la Pineta di San Vitale oppure l’immenso Parco del Delta del Po dove godersi lunghe passeggiate nella natura.
Dal lato opposto della città si trova la Pineta in Classe, un grande polmone verde.
Esplorate in bici l’Ortazzo, l’Ortazzino, la foce del Bevano e la basilica Sant’Apollinare in Classe. Ricordatevi la borraccia.

Ravenna Festival 2022 si rivela non una scusa, ma una buona ragione per visitare le bellezze segrete della città romagnola e lasciarsi incantare dalla sua forza fatta di storia e leggerezza. 

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